Sabato 19 GIUGNO 2021 ore 20.30
Sacro Monte – Ghiffa (Verbania)
ELEGIA DELLE COSE PERDUTE
di Zerogrammi (IT)
DANZA
➣ Durata 60’
➣ Biglietti 10 €
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Elegìa delle cose perdute è una riscrittura dal romanzo I Poveri dello scrittore e storico portoghese Raul Brandao. I quadri che ne compongono la narrazione diventano la mappa di un viaggio nei luoghi (interiori) dei personaggi de I Poveri: figure derelitte e però goffe al limite del clownesco, accomunate dal medesimo sentimento di malinconica nostalgia e desiderio di riscatto. Lo spazio che intercorre tra l’osservatore e queste storie (e tra queste storie e il sogno condiviso cui tendono) è una lontananza dal sapore leopardiano, una grottesca parata di figure in transito, come clown di un teatro popolare che fiorisce da un anelito comune, che non ha bisogno di orpelli per accadere, che si racconta ovunque, in un prato, in un vicolo, un cortile, un qualunque luogo di vita (M. Augé), una stazione di posta di fronte al giorno che finisce. Corpi e paesaggio dialogano e si riconoscono in un desiderio comune, una capriola del pensiero, abbandono al tempo sospeso e ciclico di un valzer, forma di una tristezza nostalgica nel suo incedere ciclico e sospeso, che chiede di essere celebrata, attraversata, dentro un desiderio non già di possesso ma di appartenenza. Ed ecco che dentro questa logica di colpo svanisce ogni idea di miseria o povertà possibile, non esiste più niente che possa essere davvero perduto.
Soggetto, regia e coreografia: Stefano Mazzotta
Una riscrittura da: I Poveri di Raul Brandao
Creato con e interpretato da: Alessio Rundeddu, Amina Amici, Damien Camunez, Gabriel Beddoes, Manuel Martin, Miriam Cinieri
Collaborazione alla drammaturgia Anthony Mathieu, Fabio Chiriatti
Luci: Tommaso Contu
Costumi e scene: Stefano Mazzotta
Segreteria di produzione: Maria Elisa Carzedda
Produzione: Zerogrammi
Coproduzione: Festival Danza Estate – Bergamo (It), La meme balle – Avignon (Fr), La Nave del Duende – Caceres (Sp) In collaborazione con CASA LUFT, Arca del Tempo, Comune di Settimo S. Pietro, Comune di Selargius
Con il contributo di: INTERCONNESSIONI/Tersicorea, PERIFERIE ARTISTICHE – Centro di Residenza Multidisciplinare della Regione Lazio – Supercinema, Tuscania, Fondazione di Sardegna
Con il sostegno di: Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Cagliari e le Province di Oristano e Sud Sardegna, Regione Sardegna, Regione Piemonte, MIBAC – Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Zerogrammi
È un organismo di produzione della danza fondato nel 2005, diretto dal coreografo Stefano Mazzotta e sostenuto da Regione Piemonte e Mibac. L’articolato viaggio di scoperta che conduce alla creazione (27 produzioni realizzate ad oggi in collaborazione con teatri e festival in Italia, Russia, Portogallo, Olanda, Spagna, Germania) giunge al lavoro compositivo passando attraverso un’ampia zona di ricerca drammaturgica e coreografica, percorsi di residenza costruiti intorno a specifici interessi antropologici e geografici, progetti educativi e sociali, e pratica di linguaggi.