NOUVEAU GRAND TOUR
Autunno 2022
Il progetto di residenze Nouveau Grand Tour, ideato e progettato dall’Institut français d’Italie (IFI) / Ambassade de France en Italie, è un progetto di residenza per giovani talenti europei di età inferiore ai trent’anni e dispiegato su tutto il territorio italiano, attraverso una rete di istituzioni partner. Questo programma artistico su larga scala, che rappresenta uno dei temi principali del Trattato del Quirinale, promuove il dialogo culturale e i valori europei di scambio e condivisione.
Questo progetto nasce dal desiderio di inaugurare una forma contemporanea della tradizione settecentesca del Grand Tour, che permetteva ai giovani europei di viaggiare di città in città alla scoperta del patrimonio artistico. Il nuovo Grand Tour offrirà ai giovani artisti selezionati l’opportunità di essere accompagnati nel loro processo creativo, senza imperativi di produzione, e di entrare così in contatto con diversi attori culturali locali.
Gli artisti in residenza ospitati da CROSS Residence sono Emma Pinoteau, Florian Della Cortiglia, Mathis Berchery e Angele Manuali.
Un progetto di Institut français d’Italie (IFI) e Ambassade de France en Italie.
BIO
Mathis Berchery è un artista visivo, poeta, performer e insegnante di yoga. Diplomato al DNSEP Art (Eesab Rennes 2016) e al Master di creazione letteraria (Università Paris VIII 2020), le sue opere e performance sono state presentate al Frac Bretagne, al CAC Passerelle, al CAC La Criée, al Paris Art Lab, e i suoi testi pubblicati in riviste di poesia. Tra il 2020 e il 2022 è stato in residenza presso il CAC l’H du Siège di Valenciennes, Buropolis e Ateliers Blancarde di Marsiglia. Nel 2020, il suo libro-performance les états sensationnels è stato sostenuto da Itinéraire d’artiste(s) coopération Rennes-Nantes-Brest e da Rennes Métropole. Nel 2022, con il sostegno del CNAP, di Art Contemporain en Bretagne e degli Archives de la Critique d’Art, realizza Les Yeux Rives, la sua prima mostra personale al Frans Krajcberg Art & Nature Centre di Parigi. Vincitore del programma Suite 2022 del CNAP, sta preparando una nuova mostra personale nel febbraio 2023 all’Espace BALAK di Charleville-Mézières. Attualmente vive e lavora a Marsiglia. Transdisciplinare, il suo lavoro ruota attorno alla scrittura performativa, all’ecologia post-naturalista e all’antropologia critica.
Angèle Manuali è un’artista visiva, videoartista e performer, laureata all’Eesab di Rennes nel 2018, co-fondatrice del collettivo Uklukk dal 2015 e insegnante certificata RYS 200 Yoga Alliance nel 2021. Vive e lavora a Marsiglia. Le sue performance, installazioni e video riflettono il suo interesse per i modelli vivi e simbiotici e la polifonia delle voci; sono state esposte al Musée des Beaux-Arts, all’Hôtel Dieu e alla Salle de la Cité di Rennes, al Kunstverein di Kiel (All) nel 2021; a La Criée Centre d’Art Contemporain di Rennes, alla Biennale d’Art Contemporain di Arras, a Buropolis di Marsiglia nel 2022. Trasmette la sua pratica performativa e di scrittura durante i workshop (EESAB Brest, Paris 8). Nel 2021 è stata in residenza al Finis Terrae Centre d’Art Insulaire sull’isola di Ouessant, una ricerca che sta proseguendo e i cui inizi saranno esposti alla galleria Solarium di Marsiglia nell’estate del 2022. Tra il 2021 e il 2022 è stata membro di Buropolis, dove ha co-fondato la Casa di ricerca di Uklukk e ha insegnato yoga.
Il collettivo Uklukk è stato creato nel 2015 da Angèle Manuali, video performer, e Mathis Berchery, artista visivo e autore, entrambi insegnanti di yoga. Riuniti intorno all’antropologia, alle narrazioni orali e alla fabbricazione della conoscenza, creano performance collettive e installazioni immersive, forme innovative di indirizzo e interazione. Sono stati presentati al CAC La Criée (Rennes), al Kunstverein (Kiel, Germania), al Festival Provence Art Contemporain. Nel 2020-2021 sono sostenuti dall’OFAJ, dal DRAC Bretagne, dall’Ocean Summit per il loro progetto internazionale L’eau d’ici. Nel 2020, diventano Uklukk – Maison de Recherche, dove si raccolgono i loro progetti e collaborazioni transdisciplinari, tra cui gli eventi di poesia e performance IN-OUIE, la Radio Uklukk “Faire société”. Nel 2021 daranno vita al progetto COMICO, un soggiorno di incontro e di ricerca sull’arte, e co-dirigeranno una residenza espositiva presso i laboratori Buropolis di Marsiglia.
Florian della Cortiglia: Come può la vita in un luogo erodere la sua politica? In che modo le gerarchie strutturali si basano sugli incantesimi? Come possiamo lanciare nuovi incantesimi che cementino le case che diventiamo l’uno per l’altro? Florian della Cortiglia, giovane artista recentemente diplomatosi alla scuola d’arte Paris – Cergy, propone frammenti di un’ideoecologia contemporanea, presentando i frutti delle frizioni tra ambienti urbani e rurali, concentrandosi sui temi dell’appropriazione territoriale spontanea, della commensalità, dell’adattabilità e della ferocia. Ipotizza un nuovo sistema di credenze visive attraverso le finzioni, speculando su probabili stili di vita futuri radicati nella bio-mimica e nello sviluppo intuitivo.
Emma Pinoteau è un’artista visiva, performer e cantante con sede a Poitiers, in Francia. Dopo aver studiato arti sceniche, si è iscritta all’École Européenne Supérieure de l’Image de Poitiers (EESI) e ha fondato con altri cinque studenti il collettivo di artisti Brasier. Ha collaborato con la Cie du Théâtre dans la Forêt per la creazione dei progetti Balades Martiennes e Radiorama. È interprete degli spettacoli Ronces di Thomas Ferrand e Les sentinelles di Thierry Thieu Niang, creati nell’ambito dell’Atelier de recherche chorégraphique (ARC) dell’Università di Poitiers. Con Axel Amiaud forma il duo Guerrières e sviluppa una pratica musicale e performativa. Concentra la sua ricerca sul tatuaggio occidentale contemporaneo e sviluppa una serie di performance che mescolano la creazione di suoni, il canto, la lettura e la linea di sangue (tecnica di tatuaggio senza inchiostro). Si è laureata all’EESI nel giugno 2022 e in autunno sarà in residenza presso Confort Moderne (Poitiers).