CROSS Award 2022-2024 | COLLATERALE

CROSS Award 2022-2024 | COLLATERALE è il bando internazionale lanciato da CROSS Residence con l’intento di sostenere progetti di ricerca artistica e performativa connessi al patrimonio ecologico e comunitario nel territorio del Lago d’Orta, attivando un programma di restituzioni aperte al pubblico tra performance e partecipazione

04/05/2024
Meeting Point
Piazza G. Marconi
Ameno
h 15:00
07/06/2024
Meeting Point
Atelier di Benoit Bouhier
via Trento 1, Ameno
h 17:00
14/06/2024
Meeting Point
Atelier di Benoit Bouhier
via Trento 1, Ameno
h 16:00

INFO PRENOTAZIONI: info@crossproject.it  / +39 3343441722
AGGIORNAMENTO LUOGHI E ORARI DEFINITIVI: crossproject.itFB / IG

Tutte le attività sono gratuite. Per partecipare consigliamo l’iscrizione, vi terremo aggiornati.

Il programma si svolge all’aperto e potrebbe essere inclusa attività fisica. Vi consigliamo di controllare il meteo e di indossare abiti e scarpe comodi. In caso di pioggia intensa, gli spazi alternativi saranno comunicati via social e mail a chi si è iscritto e ha fornito il recapito.

B Bordoni e Lemmo (IT)  
JTFTN – Jungle Turning Flower Turning Noise

Stefania Alos Pedretti (IT)
Ritual III Whisper

enrico floriddia 
con Elena Radice e Allison Grimaldi Donahue (IT)
Spargete la voce

Helena Diedrich (DE/BE)
The rush of the seas throbbing in our hearts

Muna Mussie (IT/ERI) e Sara Manente (BE/IT)
MuSa / TRANSPERFORMARS

Rafael Duarte-Uriza (CO)
4°a 6°

Ru Kim (KOR/DE)
Snake lake_island wilding

COLLATERALE è un invito a spendere insieme una stagione di idee, movimenti di pensiero all’aperto, pratiche del corpo, storie e racconti –parole, danze soniche e versi astrali– di incontri su prati e corpi d’acqua, all’ombra del cappello delle Arti Performative della sperimentazione.

Dal 21 Aprile al 15 Giugno 2024 si realizza ad Ameno e nell’area del Lago d’Orta il progetto lanciato dal bando internazionale CROSS Award 2022-2024 che, nella sua edizione speciale COLLATERALE, ospiterà 7 progetti di residenza portati da artistɜ e collettivi provenienti da tutto il territorio nazionale e all’estero, attivando un programma di restituzioni aperte al pubblico tra performance e partecipazione. 

Lɜ artistɜ, seguite da un team di tutor d’eccezione, svolgono percorsi di ricerca che si immergono nella vita e cultura del borgo, dei boschi, tra i corsi e specchi d’acqua. Da fine Aprile a inizio Maggio, vi saranno percorsi laboratoriali che lavoreranno sul silenzio, l’ascolto, l’espressione vocale ad alta voce e la registrazione, così come la creazione di una cartografia sensibile e corporea. Da metà Maggio in poi avverranno incontri estemporanei sui sentieri proponendo attività manuali e di percezione delle energie geomagnetiche del suolo. A Giugno inaugureremo una moltitudine di esperienze performative legate alla narrazione dell’ambiente non-umano, delle intelligenze manuali e dell’immaginario collettivo.

Nel lavoro di cura e sviluppo che svolgo con lɜ artistɜ di COLLATERALE mi concentro su come facilitare incontri con il territorio che stimolino un rapporto di reciprocità: il territorio è inteso come comunità e viene coinvolto in un’ottica di scambio orizzontale tra chi lo abita e chi lo attraversa; la comunità è un’ecologia sociale di persone, associazioni e istituzioni che non termina ai confini del “rurale”. Ogni ecologia, così come ogni atto creativo, è frutto sia degli immaginari che risiedono che di quelli che vagano, delle cose radicate, di quelle occultate dal tempo e dai poteri, e delle trasformazioni radicali che mettiamo in atto per plasmare il futuro.

Sara Cattin

Info progetti e artistɜ
saracattin@crossproject.it


CROSS Award è parte di CROSS Residence, residenza finanziata dall’art. 43 del MiC per il triennio 2022/2024 grazie all’intervento congiunto di MiC e Regione Piemonte.

COLLATERALE è stato concepito insieme a un team di critichɜ, artistɜ, curatorɜ e designer nel contesto dell’azione di CROSS su territorio amenese (dal 2021), in risonanza con il progetto Quadriborgo vincitore del piano nazionale PNRR Attrattività dei borghi storici 2022-2026.

La giuria del premio composta da Italo Rota, Eva Neklyaeva, Silvia Albanese, Simone Frangi e Guido Tattoni ha selezionato le proposte di artistɜ che operano nel campo delle pratiche performative multidisciplinari, con un’attenzione particolare alla produzione di formati innovativi centrati sul rapporto tra corporeità e territorio.

Tra i criteri fondamentali per la selezione vi è stata l’attenzione ai valori fondamentali di riferimento dalla sensibilità alla giustizia sociale, la sostenibilità, l’approccio critico all’antropocentrismo, il rispetto dell’ambiente e l’attenzione alla transizione climatica.

7

edizioni

862

candidature

37

paesi

2

giurie