Info, costi e prenotazioni al numero 351 808 1786 o alla mail info@crossproject.it
Un percorso di avvicinamento alle pratiche del corpo e della dimensione spirituale attraverso il movimento cosciente e consapevole. I partecipanti, attraverso una serie di pratiche espressive e la conoscenza della relazione tra Corpo, Spazio ed Espressione, lavoreranno sul gesto consapevole e sull’immaginazione attiva rivolta alla creazione di un percorso performativo sul progetto Il bosco che non c’è, incentrato sul rapporto Uomo-Ambiente. Il processo di creazione è preminente in questo workshop. Chiede ai partecipanti coinvolti di elaborare strategie per creare insieme un’opera collettiva che è il punto di partenza di ogni processo artistico contemporaneo e che può declinarsi in molteplici ambiti disciplinari.
Le attività si svolgeranno in natura e nei boschi prospicienti la tenuta ospitante. Si richiede di portare abiti comodi e indumenti per attività outdoor. In caso di maltempo saranno spostati al chiuso. Il programma è indicativo e potrà subire variazioni in funzione delle condizioni climatiche e di chi partecipa, in dialogo costante con gli elementi naturali e con le esigenze del gruppo.
Angelo Benedetto studia moda all’Accademia di Moda e Costume di Roma e lavora per alcuni anni nell’ambito della moda. Si ritira successivamente in un monastero buddista dove acquisisce consapevolezza e si specializza in tecniche di meditazione. Attraversa varie esperienze lavorative, dalla creazione di oggetti e mobili di design ricavati da materiali di riciclo e prosegue lo studio delle pratiche spirituali, olistiche e per la cura e la consapevolezza di sé. Da alcuni mesi collabora con CROSS Project per la creazione di spazi e ambienti dedicati alla performance sui temi della sostenibilità e del rispetto della natura.
Antonella Cirigliano vive e lavora tra Milano e Verbania sul Lago Maggiore. Laureata in Filosofia, da oltre 20 anni si occupa a livello professionale di ricerca teatrale e performing arts. E’ regista e curatrice di percorsi sensoriali, e direttore Artistico di Festival e Rassegne con tema l’interazione tra varie pratiche espressive. È docente di Tecniche Performative per le Arti Visive in Naba, Nuova Accademia di Belle Arti di Milano, dove insiste con una ricerca sui linguaggi del contemporaneo e le arti performative. Dirige CROSS Project a Verbania e Ameno con un programma di Festival, Residenze e Award.